Ecco come la creatrice e violinista dai tanti talenti EfikZara gestisce un’attività di cura dei capelli redditizia con Sellfy
Zara, una donna di mille talenti, è una violinista e compositrice professionista che vive in Nigeria. Oltre alla sua carriera principale, è una cinematografa con oltre 17 anni di esperienza. È anche un’appassionata creatrice di contenuti e sostenitrice dei capelli naturali.
Zara ha scoperto il suo amore per i capelli naturali mentre studiava al college. Lentamente, ha iniziato a condividere la sua passione online e, con il crescere del suo seguito, ha deciso di creare prodotti digitali sull’argomento.
Ora, con l’aiuto di Sellfy, vende risorse per la cura naturale dei capelli e prodotti informativi digitali a oltre 105K follower su Instagram e oltre 171K iscritti su YouTube. Zara alla fine ha scoperto Sellfy grazie ad altri creatori che ama. Ha scelto la piattaforma per la sua facilità di utilizzo e l’elevato tasso di conversione del carrello.
In questa intervista, Zara parla di come gestisce la sua attività online con marketing efficace, e come gestisce i suoi impegni multi-creativi. Condivide anche tre consigli utilissimi per chiunque voglia diventare un gestore d’impresa digitale di successo.
Dicci di più su di te.
Sono una violinista e compositrice professionista. Amo scrivere musica più di ogni altra cosa. Questa è la mia carriera principale ed è ciò che ho studiato all’università.
Durante i miei studi, ho anche sviluppato un amore per i capelli naturali. Ne sono davvero appassionata e mi piace fare qualcosa per aiutare i miei capelli a prosperare. Non avrei mai pensato che il mio hobby sarebbe diventato ciò che è oggi, ma eccomi qua! Sono su YouTube da circa dieci anni.
La prima volta che ho visitato la Nigeria, e quando poi sono tornata, non avevo idea che avrei vissuto qui. Qui ho scoperto una passione per la fotografia. Ero una video editor da tempo, ma ho iniziato a sviluppare abilità cinematografiche, aggiungendole al montaggio.
Cosa ti ha fatto interessare ai capelli naturali e come sei arrivata a monetizzarli?
All’inizio lo facevo per divertimento. Non sapevo che ci avrei guadagnato. Ma mi sono fatta ispirare dalle persone che eventualmente mi hanno motivato a provare i capelli al naturale. E poi ho iniziato a condividere il poco che sapevo online.
Un mio amico, nonché creatore di Sellfy Prince Meyson mi consigliava spesso di pubblicare prodotti digitali circa due o tre anni prima che lo facessi realmente. Sono il tipo di persona che non si impegna in qualcosa fino a che non si sente pronta, perciò non ho pubblicato niente finché non ho sentito che era il momento giusto.
Sono una perfezionista, cosa che probabilmente è uno dei miei più grandi problemi. Ma sento che è anche uno dei miei pregi più grandi, dato che ha fatto in modo che il mio lavoro si distinguesse dal resto. Mi impegno molto nel fare ciò che faccio.
Perciò, arrivare nel posto giusto per pubblicare i miei prodotti digitali è stato un processo impegnativo.
Come hai creato e progettato i tuoi prodotti digitali? Come è stato il processo?
Beh, il processo del mio primo eBook, the Recipe Bible, è stato arduo, perché per quanto le ricette facciano parte di me, sento che sono parte del mio essere.
Inoltre, credo che generalmente i prodotti per la cura del corpo o dei capelli – prodotti che le persone metteranno nel e sul proprio corpo – debbano essere realizzati con attenzione. Dunque, assicurarsi che le percentuali fossero corrette, e che le ricette fossero coese e accessibili, è stato più difficile che assicurarsi che il prodotto finale avesse un bell’aspetto.
Quando si tratta di design, sento di essere abbastanza brava a progettare qualcosa, ma conosco anche i miei pregi e difetti. Dunque, ho assunto un mio collega, un designer talentuoso e che capisce le mie estetiche per rendere i mie eBook visivamente attraenti.
Sono una grande sostenitrice della delegazione laddove necessaria. Per quanto mi piaccia fare tutto da sola, so che alcune cose per me sarebbero difficili. E so che ci sono persone che passano le proprie vite a perfezionare queste cose. Dunque, perché farle da sola quando posso avere una persona qualificata?
Per quanto riguarda i miei altri prodotti digitali – the Holy Grail eBook, Extreme Hair Growth Calendar, e Haircare Planner – gli ho progettati da sola.
So che ci sono tantissimi modelli facili da usare su Canva, ma non volevo usarli perché avevo già in mente cosa volevo fare.
Come hai scoperto Sellfy? Hai detto che il fotografo e creatore di Sellfy Prince Meyson c’entra qualcosa?
Molti dei creatori che amo usano Sellfy. Per esempio, adoro i preset e plugin di Ryan Nangle. Rendono l’editing rapido e semplice. Credo che sia stato lui a farmi conoscere per primo Sellfy. Ma non sapevo molto oltre al fatto che fosse una piattaforma di eCommerce per la vendita di prodotti digitali.
E poi ci sono le Sorelle Amore, delle quali ho visto i preset su Sellfy. Perciò, a quel punto, era quasi come un messaggio subliminale. Non immaginavo che anche io avrei iniziato a creare e vendere prodotti digitali con Sellfy.
Ma Prince Meyson è stato sicuramente la persona principale che mi ha spinto a pubblicare prodotti digitali. Ed è così che ho aperto il mio negozio Sellfy.
Oltre ai tuoi creatori preferiti che usano Sellfy, cos’altro ti ha fatto scegliere la nostra piattaforma?
Avevo un negozio Shopify, ma non è intuitivo come Sellfy. Quando si vende qualcosa come i prodotti digitali, penso che il processo debba essere diretto in modo che i clienti possano avere ciò di cui hanno bisogno.
Credo che Sellfy faccia un ottimo lavoro nel rendere il processo di acquisto semplicissimo. L’esperienza dell’utente è così semplice che è davvero facilissimo ottenere un tasso di conversione elevato. I clienti possono effettuare pagamenti in maniera semplicissima.
Quali sono le tue funzioni di Sellfy preferite?
È difficile scegliere, perché amo tutta la piattaforma.
È proprio un tipo di piattaforma “senza stress”, e posso capire perché così tante persone si sentono a proprio agio nell’usarla.
Ma, se dovessi scegliere qualcosa in particolare, allora mi piace davvero tanto la funzione di analitiche. Mi aiuta a vedere le mie prestazioni e con cosa i miei clienti interagiscono.
Mi piace anche lo strumento di analitiche delle email, specialmente perché non creo contenuti sul mio calendario da mesi. Ma, anche per qualcuno che non è sui social media da un po’, sono riuscita a vendere una quantità sorprendente di copie dopo aver inviato la mia prima email.
Un’altra funzione che preferisco è poter vedere quante volte qualcuno ha scaricato qualcosa. Dunque, quando appare “accesso”, allora so che hanno probabilmente scaricato qualcosa.
In realtà mi è successo che un cliente cercasse di fregarmi dicendomi che non era riuscito a scaricare qualcosa. Poi però vedo che ha scaricato in giorni diversi, e magari ha condiviso il file con altre persone. Perciò di solito, quando glielo dico, la conversazione finisce immediatamente lì.
Mi piace che Sellfy protegga i venditori da attività fraudolente. E mi piace anche il fatto che Sellfy renda semplice limitare i download e protegga la mia proprietà intellettuale.
In che modo Sellfy ha influenzato la tua vita e la tua attività?
In generale, è stato fantastico. Sellfy ha reso la mia vita molto più semplice.
Qualche tempo fa stavo affrontando la morte di alcuni familiari, rendendo difficile per me stare sui social media. Ma il fatto che stavo comunque guadagnando un reddito sostenibile nonostante le circostanze è stato davvero positivo per me.
Adoro il fatto che ricevo pagamenti istantanei con Sellfy.
So che, se pubblico un video, guadagnerò una certa quantità di profitti istantaneamente. Perciò, avere questo tipo di reddito extra è molto bello, dato che gli YouTuber vengono pagati solo una volta al mese, ed è sempre il mese successivo. Per esempio, se faccio circa $6.000 a gennaio, non vedrò questi soldi fino a fine febbraio.
Come pubblicizzi i tuoi prodotti? Qual è il tuo approccio?
Il marketing è qualcosa su cui sto ancora lavorando ma, per fortuna, ci sono tantissime risorse su internet. Quindi, anche con il poco marketing che ho fatto, sono rimasta sorpresa dal risultato e dall’accoglienza positivi.
C’è una retorica che vedo costantemente su come fare marketing efficace. In pratica, si dice che il miglior marketing è quello che non viene sventolato in faccia alle persone. Mostrare ciò che un prodotto può fare è meglio che dire semplicemente di acquistarlo.
Dunque, in generale, il mio approccio è quello di dimostrare cosa il mio prodotto può fare per le persone.
Anche nei prossimi video che ho inp programma, mi concentrerò su cosa posso fare per gli altri. In realtà uso molte delle mie ricette nella mia routine quotidiana, perciò è facilissimo dimostrare i risultati.
Cosa ti tiene motivata come creatrice?
A volte, può essere un po’ difficile perché sono una perfezionista. Ciò che mi motiva di più è l’essere in grado di esprimere me stessa. Inoltre, adoro il processo creativo in generale, e specialmente il feedback che ricevo dalle persone – è un bonus aggiuntivo.
È molto appagante ricevere messaggi positivi come “Wow, è davvero un bel libro”, “adoro questo calendario”, ecc. dalle persone che acquistano i miei prodotti.
E quali sono gli aspetti più difficili dell’essere una proprietaria di un’attività creativa? Come gestisci la cosa?
Credo che, grazie a mia madre, abbia un intuito per l’impresa, e sia in grado di gestire bene me stessa. Ma ci sono sicuramente cose per cui sono naturalmente più portata, come farmi distrarre o lasciar correre la mente. Dunque, cercare di bilanciare queste tendenze è probabilmente la difficoltà più grande.
A essere sincera, non riesco sempre a gestire ogni area della mia vita o della mia attività in modo ottimale.
Ma una cosa che ho imparato da uno dei miei mentori è che anziché limitarmi a una cosa sola, dovrei essere a mio agio nel riconoscere che sono una persona con più talenti e che il fatto di seguire più cose alla volta sia una cosa positiva, in quanto ogni cosa ha la sua utilità.
Inoltre, penso che la maggior parte delle persone più di successo sui social media non siano necessariamente creative. Sono semplicemente bravissime a curare e organizzare contenuti.
Allora, qual è la tua ricetta segreta per far funzionare i social media?
È sicuramente grazie alle mie abilità e al modo in cui concettualizzo le cose. Sebbene non sia attiva tanto quanto alcuni dei miei contemporanei, le persone rimangono comunque leali a ciò che pubblico per il mio modo di fare le cose. Porto qualcosa di diverso – tendo a fare ciò che non necessariamente ci si aspetta.
Per esempio, mi piace tantissimo fare Instagram Reels perché sono contenuti corti, e posso esprimere me stessa facilmente e sperimentare con l’editing.
Perciò, in particolare, un reel che è diventato virale l’anno scorso è la canzone Peru di Fireboy. Ho lanciato subito una challenge con una tecnica di montaggio video molto diretta. Non mi aspettavo che diventasse una challenge a livello globale, ma le persone sui social media mi chiedevano “Wow, è incredibile. Come hai fatto?”
Molti di loro hanno cercato di replicarla, ma solo poche persone sono riuscite a farlo in modo corretto. È stato molto bello.
Che consigli daresti a qualcuno che vuole aprire un’attività online?
Numero uno: mostra il vero te. Sono il tipo di persona che è molto allineata con la sua vera essenza, e questo mi ha aiutato a esprimere me stessa in modo autentico. E dato che mostro veramente me stessa, ci sono molte persone che lo apprezzano.
Numero due: qualità rispetto alla quantità. Certamente posso rilasciare più prodotti. Ma la cosa che vale più di fare soldi rapidi è rilasciare prodotti che siano efficaci e belli. Cerco di prendermi il mio tempo per creare cose che mi renderebbero orgogliosa.
E, infine, numero tre: concentrati sull’aggiungere valore. È importante assicurarsi di stare aggiungendo valore a qualunque cosa rilasci. Per esempio, mi chiedo: “Cosa posso offrire a questa persona che si lamenta e mi chiede un modo per rimediare al suo problema di capelli?”
Perché, specialmente per le donne afroamericane, i capelli sono davvero importanti a causa della loro storia traumatica riguardo i capelli. E capisco profondamente cosa significa sentire che i propri capelli non sono abbastanza. Dunque, rilasciare un prodotto per capelli che è utile e prezioso, essendo una donna nera, per me è davvero importante.
C’è qualcos’altro che vorresti condividere o aggiungere?
Mi sembra che molte persone critichino i creatori perché monetizzano i loro contenuti. Ma, allo stesso modo, i pubblicitari guadagnano promuovendo diversi prodotti alle persone. Perciò, credo che le persone abbiano il diritto di monetizzare il valore che portano alla società.
Dunque, per gli altri creatori che magari si sentono falsi nel guadagnare dalle cose che sanno fare, non devono sentirsi così, perché queste cose possono aggiungere molto valore alla vita di qualcun altro. E il valore che aggiungono alla fine non ha prezzo.